CDP Venture Capital
CDP Venture Capital è una società di gestione del risparmio con oltre 3 miliardi di euro di AUM che ha l’obiettivo di fare del Venture Capital un pilastro strategico per lo sviluppo economico e l'innovazione del Paese, creando le condizioni per una crescita globale e sostenibile dell'ecosistema del Venture Capital.
Attraverso il Fondo Technology Transfer, CDP Venture Capital Sgr è anchor investor e promotore del Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l’aerospazio FarmingFuture.
TO SEED & PARTNERS - AGRIFOOD INVESTMENTS
Federico II di Napoli
L'Università degli Studi di Napoli Federico II, fondata dall'imperatore di Svevia nel 1224, è la più antica istituzione laica pubblica d'Europa e una delle più prestigiose università d'Italia con i suoi 80.000 studenti, 26 dipartimenti e 56 centri di ricerca. Tra questi ci sono PRISMA Lab che mira all'eccellenza nella robotica sia industriale che di servizio e ICAROS Center mirato a creare sinergie tra la pratica clinica, chirurgica e le nuove tecnologie mediche per la chirurgia assistita da computer/robot.
Università di Torino
Con circa 120 sedi dislocate su sette poli principali, una ricerca scientifica di alto livello e una didattica all'avanguardia, l'Università di Torino si colloca come una tra le più prestigiose realtà accademiche nel panorama universitario italiano.
UniTo per la ricerca e l’innovazione: finanziamenti europei, nazionali e regionali, produzione scientifica, dottorati e assegni di ricerca, convenzioni con enti e partner, trasferimento tecnologico e della conoscenza e un'attività scientifica sempre più proiettata verso il futuro.
Al terzo posto in Italia fra i mega-Atenei, in prima posizione per la Terza Missione, con circa 79.000 studenti l’anno, 3900 strutturati tra docenti e amministrativi, una ricerca scientifica di alto livello e una didattica all’avanguardia, UNITO contribuisce fattivamente allo sviluppo del territorio. Gestisce più di 500 progetti all’anno, a sostanziare la capacità di R&I e a dimostrazione di una via via sempre più crescente capacità di essere competitivo in un contesto internazionale.
Università di Milano
L’Università degli Studi di Milano è tra i primi atenei italiani per investimenti in infrastrutture di ricerca e capitale umano: due elementi imprescindibili per affrontare le complesse sfide della conoscenza in un contesto sociale e produttivo in costante e velocissimo mutamento.
Con 32 Dipartimenti, 62 Centri di Ricerca Coordinata, +13.000 studenti immatricolati nell’anno 2021-22 per corsi di laurea ed oltre 900 ricercatori, la Statale di Milano si configura come un riferimento nazionale per la ricerca in diversi ambiti di applicazione, tra i quali eccellono le biotecnologie e le scienze della vita.
Università della Tuscia
L’Università degli studi della Tuscia, fondata a Viterbo nel 1979, si è rapidamente sviluppata fino a divenire un consolidato punto di riferimento culturale, con un’offerta formativa che coniuga l’attenzione al territorio con un ampio respiro internazionale.
Le attività formative sono organizzate da sei dipartimenti e si articolano in 23 corsi di laurea, 25 corsi di laurea magistrale e 2 corsi di laurea magistrale a ciclo unico (di durata quinquennale). L’ateneo offre inoltre la possibilità di proseguire la formazione con sette programmi di dottorato di ricerca e con una scuola di specializzazione. L’ateneo vanta inoltre una partnership con le Forze armate italiane, che si realizza in un corso riservato agli allievi sottufficiali dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare. I corsi di laurea sono costruiti in linea con gli standard europei per l’assicurazione della qualità e per soddisfare le esigenze del mercato del lavoro tanto nazionale quanto internazionale.
Università Siena
L'Università degli Studi di Siena (abbreviato UniSi), nata nel 1240 con le scuole di Medicina e Diritto, è una delle più antiche e prestigiose Università italiane ed europee. Siena è al secondo posto assoluto fra le Università statali italiane nella classifica degli Atenei statali di Censis-Repubblica.
Inoltre, secondo i dati nazionali della Valutazione della Qualità della Ricerca, resi pubblici dall'ANVUR nel 2013, si colloca al primo posto nella classifica della qualità della ricerca in rapporto alle dimensioni. La sede principale è Siena, le sedi periferiche sono Arezzo e Grosseto. Nel 1990 l'Ateneo senese ha festeggiato i 750 anni di attività accademica.
L’Ateneo promuove l’eccellenza tramite la Scuola Superiore Santa Chiara, dedicata ai dottorandi e articolata in progetti multidisciplinari comprendenti almeno tre scuole di dottorato. I professori in visita sono specialisti di discipline sia emergenti che istituzionalizzate e i dottorandi stessi sono incoraggiati a intrattenere scambi a livello internazionale.
Gli obiettivi dell’Università degli Studi di Siena sono favorire la ricerca di qualità a livello locale e sostenere le piccole e medie imprese del territorio toscano, soprattutto meridionale, tramite la creazione di progetti comuni università-impresa
Università degli Studi di Padova
Uno degli atenei più antichi e prestigiosi d'Europa, fondato nel 1222, l'Università di Padova è oggi un grande ateneo multidisciplinare che punta sulla formazione professionale ma con solide basi culturali, con molti corsi offerti in lingua inglese e un grande impegno per un approccio innovativo e inclusivo insegnamento. La sua vocazione internazionale favorisce la mobilità all'estero di studenti e personale e la possibilità di conseguire lauree congiunte con le più prestigiose istituzioni europee. L'Università di Padova è promotrice di uno sviluppo sostenibile nei settori della crescita economica, dell'inclusione e della parità di genere e della tutela dell'ambiente.
Università di Bari
L’Università degli Studi Aldo Moro è un’università statale italiana che ha sede a Bari. Vanta ben 23 dipartimenti e due scuole di specializzazione tra cui quella di Medicina e quella di Scienze e Tecnologie. Di fatto, fra le tante attività, ha una particolare importanza il suo impegno nell’internazionalizzazione nell’ambito delle reazioni scientifiche, nel quale l’ateneo intrattiene numerosi accordi con università europee, americane e cinesi.
L’Università di Bari è anche sede del Consorzio delle Università del Mediterraneo (CUM), realizzato nel 1983 e riconosciuto dall’UNESCO come organismo sovranazionale non governativo al quale afferiscono attualmente 158 Atenei di tutti i Paesi del Bacino.
L’Ateneo di Bari inoltre è anche fondatore e socio di maggioranza del Parco Scientifico e Tecnologico Tecnopolis-CSATA Novus Ortus, istituito nel 1987 dalla trasformazione del Centro Studi ed Applicazioni in Tecnologie Avanzate (CSATA) che sorge alle porte di Valenzano e che è conosciuto ed apprezzato non solo a livello nazionale ma anche internazionale e ha sottoscritto la Magna Charta Universitatum.
